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Ferrovie Nord: la Regione difende il suo monopolio
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Home page Cittadini senza potere Comitato Interramento FNM Milano/Asso
Sabato 22 febbraio, scenderanno in piazza ad Affori i cittadini delle 23 città che lottano da decenni per l'interramento della linea ferroviaria Milano-Asso: sono 23 città assediate da 54 passaggi a livello in 50 Km., chiusi per circa 8 ore al giorno. Una situazione assurda e che viola il diritto e la libertà dei cittadini a potersi spostare liberamente sul territorio, ma quando c'è di mezzo un monopolio pubblico ogni cosa si fa più difficile, i tempi diventano biblici, l'indifferenza pure. Una soluzione ci sarebbe, ma ... |
Già nel 1949 il liberale Corbellini, Ministro dei Trasporti, propone l'interramento di quei 50 km. di ferrovia. Nel 1983 nasce un Comitato che diventa S.p.A con il nome di "Metro Brianza Milano Nord": ne sono soci i 23 comuni e 200 cittadini (ciascuno ha versato una quota di €.500). La società produce montagne di studi e documenti, organizza decine di convegni d'alto livello; da ultimo commissiona uno studio alla società norvegese Norconsult che ha già progettato in tutto il mondo 4.000 Km. di ferrovie interrate avvalendosi di 2400 tra ingegneri e architetti. I risultati dello studio rivelano che il costo dell' opera (1454 miliardi di lire) è di circa la metà di quanto sostiene la Regione Lombardia e che non vi è alcuna necessità di interrompere il servizio nel periodo dei lavori. Non solo! La società norvegese è disposta ad eseguire l'opera in proprio se le viene dato in concessione il servizio per 60 anni. Il suo progetto prevede una linea metropolitana con 15 stazioni sotterranee collegate alle tre linee milanesi, ampi spazi di parcheggio e comodi centri commerciali. Sembra tutto molto ragionevole, ivi compreso il fatto che un'area di circa un milione di abitanti non scarichi più su Milano le proprie autovetture.
La risposta della Regione è: NO! meglio che il servizio continui a restare alle Ferrovie Nord (ovvero alla Regione stessa che le controlla al 57%) anche se ciò le costerà circa 851 miliardi di lire in sottopassi che andranno a deturpare i 23 comuni interessati e non risolveranno il problema di un servizio di trasporto ormai scaduto a livelli insostenibili. Dite voi se non è una battaglia per i diritti dei cittadini e la loro libertà ! |
Locomotiva Diesel DE 500-1 delle Ferrovie Nord
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