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Per un solo voto l'interramento non passa in Regione

Inserito da: Comitato Interr. FNM Milano/Asso

Data pubblicazione: 10.02.2004 18:35



Leggiamo sul mensile di informazione ABC - gennaio 2004 (che ringraziamo vivamente per il prezioso contributo a favore dell'interramento delle FNM) che lo scorso 16 dicembre la Regione Lombardia ha votato NO ad una mozione presentata da Roberto Biscardini (SDI) favorevole all'interramento delle FNM dalla Bovisa a Bruzzano. Si sono espressi a favore dell'ordine del giorno i gruppi consigliari di sinistra, i soli consiglieri Bonfanti e Orsenigo del PPI, il gruppo radicale, quello della Lega Nord, il solo consiliere Pisani di Forza Italia; tutti gli altri hanno votato contro; astenuto Bernardelli del Gruppo Misto. Non hanno votato 8 consilieri di FI e 16 dei vari gruppi.

Riportiamo il commento di Gianni Russo, sempre pubblicato da ABC:

"La votazione tenuta il 16 dicembre è sorprendente quanto terribile: tecnicamente per un solo voto l'Odg (il n. 909) non viene approvato; per un solo voto non viene raggiunto l'obiettivo insperato quanto meraviglioso. Il voto era così configurato: presenti 76, votanti 54, NON VOTANTI 22; astenuti 1.
Incredibile! Se solo un consigliere di opposizione o di maggioranza sui 22 NON VOTANTI (cioè tra coloro che, per una ragione o per un'altra, BENCHE' FOSSERO SUL POSTO, non sono riusciti a inserire la loro tessera, o le dita nell'apposita fessura sul banco dell'aula consiliare), se uno solo di loro fosse stato più attento o più sensibile o meno impedito da circostanze a noi ignote, ora i cittadini, il Comitato contro l'isolamento dei quartieri, le associazioni e le realtà sociali dei nostri quartieri (che ci hanno messo soldi e responsabilità legali per il ricorso e nell'organizzare manifestazioni); coloro insomma che hanno profuso tante energie per cercare di impedire un gravissimo scempio nei nostri quartieri, avrebbero avuto un argomento formidabile di pressione politica e forza di indiscussa rappresentanza popolare sulle FNM e sul commissario per l'emergenza traffico, nonchè sindaco di Milano, Gabriele Albertini, che sogna una città ideale in cui i quartieri di Affori, Bruzzano, Comasina e Bovisasca in definitiva non hanno cittadinanza.
...Il Comitato ( comitato contro l'isolamento dei quartieri) assicura che continuerà, con il consenso popolare, l'impegno per contrastare non solo la realizzazione del SOTTOPASSO, ma anche della improponibile PASSERELLA... (per non parlare di quello che succederà a Bruzzano più in là) dividendo in modo irreparabie e irresponsabile i quartieri di Affori, Bruzzano, Comasina e Bovisasca.
...rimarrà incancellabile la ferita procurata al territorio in superficie (strade, piazze, mercati) che abbasserà in modo inaccettabile la cosiddetta "qualità della vita", specialmente dei tanti anziani, mamme e bambini che non potranno godere pienamente e serenamente del posto nel quale vivono.
...I cittadini, già spogliati di tanti servizi sul territorio, sentono come un dovere la difesa del decoro di una città mai così trascurata come la nostra Milano."



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